Handanovic: 6,5 – La parata su Eder è strepitosa. SUPER MAN
Ranocchia: 6 – Non commette particolari errori concedendo al suo diretto avversario una sola occasione sul finale. PULITO
Vidic: 6,5 – Prova di carattere del centrale serbo che spazza via per una serata le critiche annullando Okaka. COMBATTENTE
Juan Jesus: 6,5 – Dalle sue parti agisce lo spauracchio Gabbiadini. Lo annulla dal campo. IMPERIOSO
Obi: 5,5 – L’impegno non manca ma questo non è il suo ruolo e tutti i suoi limiti emergono sul campo. SACRIFICATO
Hernanes: 6 – Parte bene regalando qualche suggerimento interessante poi lascia il palcoscenico a Kovacic. Ad inizio ripresa si arrende per problemi fisici. ALTERNO
Medel: 6,5 – Inesauribile motorino in mezzo al campo ringhia su tutti gli avversari. TENACE
Kovacic: 7 (migliore in campo) – Vederlo giocare su questi livelli è un piacere. Crea pericoli e non sbaglia una giocata. DELIZIOSO
Dodò: 5,5 – Meno propositivo in avanti rispetto ad altre apparizioni. ACCORTO
Palacio: 5 – Tanto movimento con il quale si costruisce numerose occasioni da gol che però sbaglia malamente. SPRECONE
Icardi: 6,5 – Meno appariscente di Palacio lo si vede poco ma è freddo in occasione del rigore. IMPLACABILE
Kuzmanovic: 6 – Giocatore con caratteristiche diverse di Hernanes, gioca a ritmi bassi limitandosi a ripulire un paio di palloni ma ha il grandissimo merito di guadagnarsi il calcio di rigore. POSITIVO
Mbaye: sv
Khrin: sv
Mazzarri: 6 – Il gioco non è fluido e il pallone viene gestito troppo lentamente. Come a Cesena viene salvato dal portiere e da un rigore. FORTUNATO
Litografo/grafico, ama l’Inter dall’età di 6 anni. Non si perde una partita, tv o stadio, da quasi 20 anni. Tifoso interista al 101% anche se certe volte molto critico verso le scelte della società.