In Roma-Inter di ieri lato giallorosso hanno spesso protestato, ma senza motivo. La Gazzetta dello Sport, nella moviola sul quotidiano, non promuove l’arbitro Maresca ma fa notare come certe lamentele non abbiano motivo di esistere.
TUTTO ESAGERATO – Prende 5.5 l’arbitro Fabio Maresca sulla Gazzetta dello Sport di oggi per la sua direzione in Roma-Inter. Il direttore di gara napoletano è bocciato perché manca qualche ammonizione: una a Hakan Calhanoglu, per due interventi su Mady Camara e Lorenzo Pellegrini nel primo tempo, qualcuna in generale come per esempio Andrea Belotti che spinge con forza Denzel Dumfries quando stava uscendo. Chiede un rigore la Roma a inizio ripresa, per un cross di Edoardo Bove su cui Matteo Darmian impatta con la mano, ma il movimento del difensore dell’Inter è naturale (prima tocca col piede). C’è poi una trattenuta reciproca fra Belotti e Alessandro Bastoni, sulla quale è giusto sorvolare. Mentre quando nel finale Francesco Acerbi trattiene Paulo Dybala un minimo di dubbio c’è perché fuori area il fallo sarebbe stato fischiato. È il VAR a confermare – giustamente – i due gol dell’Inter, mentre la Roma si limita a proteste e scenate isteriche. Decisamente troppe visto quanto è accaduto in campo.
Fonte: La Gazzetta dello Sport – f.li.
