L’Inter ha iniziato la marcia di avvicinamento a Istanbul. Il 10 il gran finale della Champions League contro il Manchester City. Inzaghi ricarica i suoi
TAPPE − Mancano nove giorni al grande evento: la finale di Champions League tra Manchester City e Inter a Istanbul. Inzaghi ricarica la sua squadra in vista del grande sogno. Quattro le mosse che portano all’Ataturk: preparazione fisica. L’Inter sta al top. Merito dell’ottimo lavoro dello staff tecnico e dell’abilità di garantire a ogni giocatore degli allenamenti personalizzati. Fiducia. Se la condizione fisica è ottima, quella mentale è eccellente. In un mese l’Inter ha riacciuffato la Champions League, battuto il Milan nell’euroderby, eliminato la Juventus in semifinale di Coppa Italia e vinta la stessa rimontando la Fiorentina. Esperienza. Nessuno ha mai giocato una finale di Champions League, ma in termini di esperienza il voto è 6,5. Dzeko e Onana semifinalisti, Barella, Bastoni e Acerbi campioni d’Europa, Brozovic vice campione del Mondo nel 2018 e Lautaro Martinez campione del Mondo in carica. Infermeria. L’Inter di Istanbul sarà priva di infortunati. Skriniar ha recuperato, Correa e Mkhitaryan lo faranno sicuramente per l’Ataturk.
Fonte: Gazzetta dello Sport − Vincenzo D’Angelo