In Inter-Lazio si sono ribaltati i ruoli, Simone Inzaghi ha sovvertito Maurizio Sarri e l’idea iniziale del toscano è caduta sotto l’onda d’urto nerazzurra. La Gazzetta dello Sport conferma, la squadra di casa ha dominato in lungo e in largo.
DOMINIO – Una sola squadra ha giocato per vincere, questa è sicuramente l’Inter. In un quarto d’ora i nerazzurri sono balzati dal settimo al quarto posto e ora si godono il minimo vantaggio da Roma, Milan e Atalanta. Il sarrismo è stato abbattuto, sempre che sia esistito in questa stagione. Maurizio Sarri ha speculato, giocato per il pareggio e lucrato sul gol fortunato di vantaggio di Felipe Anderson. I dati confermano l’andamento del match: il possesso palla biancoceleste è al 38% e il baricentro è basso, a 46 metri. Solo gli sbagli altrui hanno permesso alla Lazio di rimanere in gara, poi è entrato Lautaro Martinez. El toro ha cambiato le sorti della partita. Si è riformato il tandem con Romelu Lukaku e la coppia difensiva romana, efficace nel primo tempo, è poi caduta irrimediabilmente.
Fonte: Gazzetta dello Sport – Sebastiano Vernazza